L’Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici sia a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

L’efficacia dell’EMDR è stata dimostrata in tutti i tipi di trauma (Disturbo Post Traumatico da Stress e per i traumi di minore entità). E’ possibile parlare di trauma quando un’esperienza negativa disorganizza e disregola il sistema neurobiologico della persona ed ha un impatto sulla sua identità coinvolgendo le sue emozioni, convinzioni e sensazioni. Vengono distinti i traumi “T maiuscola” e i traumi “t minuscola”: per traumi con la “T” si intendono le esperienze singole, solitamente esterne all’identità, che hanno comportato una minaccia fisica e/o emotiva che ha fatto sentire la persona in grave stato di pericolo per la sua vita o per la vita delle persone vicine come per esempio incidenti stradali, calamità naturali, aggressioni, stupri, omicidi o suicidi di persone care, diagnosi infauste, aborti; per traumi “t” si intendono invece esperienze di vita che possono sembrare oggettivamente poco rilevanti ma che possono assumere un peso soprattutto se ripetute nel tempo o subite in momenti di particolare vulnerabilità o nell’infanzia (umiliazioni, trascuratezze, abbandoni, paure, etc.). I traumi “t” possono lasciare segni indelebili sul senso di sicurezza e fiducia e gli strascichi più frequenti sono mancanza di autostima, colpevolizzazioni, sensazioni di insicurezza, attacchi di panico, ansia.

L’EMDR ha ricevuto più conferme scientifiche di qualunque altro metodo usato nel trattamento dei traumi. Oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall’American Psychological Association (1998-2002), dall’American Psychiatric Association (2004), dall’International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003. Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nell’agosto del 2013, ha riconosciuto l’EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) individuale o di gruppo focalizzata sul trauma oppure la desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR) dovrebbero essere indicati per bambini, adolescenti e adulti con disturbo post-traumatico da stress” (WHO, 2013)

L’efficacia dell’EMDR è stata ampiamente studiata con diversi disturbi:

Dolore cronico (Grant & Threlfo, 2002)

Ansia da prestazione (Barker & Barker, 2007)

Fobie (de Jongh, Ten Broeke & Tenssen, 1999; de Jongh, et al., 2002)

Disturbi di panico (Goldstein et al., 2000; Fernandez & Faretta, 2007)

Disturbo d’ansia generalizzato (Gauvreau & Bouchard, 2008)

Depressione (Carletto, et al., 2017)

Problemi di condotta e di autostima (Soberman, Greenwald & Rule, 2002)

Lutti complessi (Solomon & Rando, 2007)

Disturbo di dismorfismo corporeo (Brown, McGoldrick & Buchan, 1997)

Disfunzioni sessuali (Wernik, 1993)

Dolore da arto fantasma (Schneider et al., 2008; De Roos, Veenstra et al., 2010)

 

L’EMDR si utilizza con successo con bambini, adolescenti, adulti e gruppi.

Per maggiori informazioni si veda:

https://emdr.it/

  • Dove sono: Vicolo Santa Caterina 5, 43125 Parma

  • Telefono: 3450846685

  • Email: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.

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