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Nel mondo moderno, sempre più persone si rivolgono agli psicoterapeuti non solo nei momenti di crisi, ma anche per comprendere meglio se stessi, rafforzare la stabilità emotiva e sviluppare modelli di comportamento sani. Specialisti come Roberta Carbone aiutano a gestire l'ansia, le conseguenze dello stress e dei traumi, utilizzando tecniche cognitivo-comportamentali e la terapia EMDR. Questo approccio è richiesto sia dagli adulti che dai bambini e dalle coppie, poiché consente di elaborare in modo più approfondito i complessi processi interni e di imparare a trovare l'equilibrio anche in circostanze instabili. È interessante notare che le questioni psicologiche spesso si intrecciano con temi legati all'autocontrollo e al comportamento responsabile nella vita quotidiana. Anche ambiti lontani dalla medicina toccano l'importanza della consapevolezza. Ad esempio, le abitudini finanziarie e l'intrattenimento, compreso l'uso dei moderni servizi di pagamento online, richiedono un'attenzione particolare. Alcune risorse spiegano in dettaglio come funzionano i nuovi metodi di ricarica dei conti sui siti di gioco, compreso il pagamento tramite operatore di telefonia mobile in Austria:fortschrittpuls.de. Queste informazioni sono utili per chi vuole capire come funzionano le transazioni digitali e approcciarsi al tempo libero in modo più razionale. In conclusione, è evidente che sia nella psicoterapia che nelle questioni relative alle moderne tecnologie online, la capacità di mantenere la lucidità mentale, prendere decisioni ponderate e controllare gli impulsi rimane fondamentale. L'esperienza di Roberta Carbone dimostra quanto sia importante un approccio scientifico e pratico alla stabilità emotiva, mentre i moderni strumenti digitali sottolineano il valore di un atteggiamento consapevole nei confronti delle scelte quotidiane.

L’Eye Movement Desensitization and Reprocessing (EMDR) è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici sia a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

L’efficacia dell’EMDR è stata dimostrata in tutti i tipi di trauma (Disturbo Post Traumatico da Stress e per i traumi di minore entità). E’ possibile parlare di trauma quando un’esperienza negativa disorganizza e disregola il sistema neurobiologico della persona ed ha un impatto sulla sua identità coinvolgendo le sue emozioni, convinzioni e sensazioni. Vengono distinti i traumi “T maiuscola” e i traumi “t minuscola”: per traumi con la “T” si intendono le esperienze singole, solitamente esterne all’identità, che hanno comportato una minaccia fisica e/o emotiva che ha fatto sentire la persona in grave stato di pericolo per la sua vita o per la vita delle persone vicine come per esempio incidenti stradali, calamità naturali, aggressioni, stupri, omicidi o suicidi di persone care, diagnosi infauste, aborti; per traumi “t” si intendono invece esperienze di vita che possono sembrare oggettivamente poco rilevanti ma che possono assumere un peso soprattutto se ripetute nel tempo o subite in momenti di particolare vulnerabilità o nell’infanzia (umiliazioni, trascuratezze, abbandoni, paure, etc.). I traumi “t” possono lasciare segni indelebili sul senso di sicurezza e fiducia e gli strascichi più frequenti sono mancanza di autostima, colpevolizzazioni, sensazioni di insicurezza, attacchi di panico, ansia.

L’EMDR ha ricevuto più conferme scientifiche di qualunque altro metodo usato nel trattamento dei traumi. Oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall’American Psychological Association (1998-2002), dall’American Psychiatric Association (2004), dall’International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003. Inoltre, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nell’agosto del 2013, ha riconosciuto l’EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.

La terapia cognitivo comportamentale (CBT) individuale o di gruppo focalizzata sul trauma oppure la desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari (EMDR) dovrebbero essere indicati per bambini, adolescenti e adulti con disturbo post-traumatico da stress” (WHO, 2013)

L’efficacia dell’EMDR è stata ampiamente studiata con diversi disturbi:

Dolore cronico (Grant & Threlfo, 2002)

Ansia da prestazione (Barker & Barker, 2007)

Fobie (de Jongh, Ten Broeke & Tenssen, 1999; de Jongh, et al., 2002)

Disturbi di panico (Goldstein et al., 2000; Fernandez & Faretta, 2007)

Disturbo d’ansia generalizzato (Gauvreau & Bouchard, 2008)

Depressione (Carletto, et al., 2017)

Problemi di condotta e di autostima (Soberman, Greenwald & Rule, 2002)

Lutti complessi (Solomon & Rando, 2007)

Disturbo di dismorfismo corporeo (Brown, McGoldrick & Buchan, 1997)

Disfunzioni sessuali (Wernik, 1993)

Dolore da arto fantasma (Schneider et al., 2008; De Roos, Veenstra et al., 2010)

 

L’EMDR si utilizza con successo con bambini, adolescenti, adulti e gruppi.

Per maggiori informazioni si veda:

https://emdr.it/